domenica 24 giugno 2012


Appuntamento spumeggiante all'Hotel Giò...
Giovedì 5 luglio aspettiamo gli appassionati delle bollicine e chi vuole semplicemente passare una serata all'insegna del gusto.

Assaggeremo, in collaborazione con 



Brut docg
Saten docg
Rosé docg
Milledi docg
Millesimato Vintage 2005

info e prenotazioni:

Tommaso Mazzocca (Enoteca Giò) enoteca@apicehotels.it - 338.6083750

Barbara D'Agapiti (Wine Link Italy) info@winelinkitaly.it - 349.2400585



domenica 17 giugno 2012


Comma, festival di arti urbane a Perugia dal 4 giugno al 15 luglio
Comma è un festival di arti urbane, una manifestazione articolata intorno a desideri, istanze e riflessioni strutturate in modo da offrire un programma accattivante ma non superficiale, interessante ma non accademico.
Vale la pena, prima di immergersi nell'analisi dei singoli eventi che compongono il tutto, indagare le ragioni che ne sostengono la struttura.
Comma nasce dall'urgenza di comunicare.
È la lingua che si è scelto di adottare per parlare con la città e con i suoi abitanti, permanenti e temporanei, per trasmettere contenuti e significati in modo diretto, attraverso la più semplice e funzionale possibilità di espressione: la virgola, cioè una pausa. Quell'attimo di silenzio tra una frase o una parola e l'altra, durante la quale oltre ad avere il tempo di prendere fiato, se ne ha per comprendere, e metabolizzare, ciò che è stato detto prima, preparandosi a ciò che seguirà.
Comma pone in evidenza un tipo di realtà cui si è talmente abituati da non percepirla più. Si è assuefatti alle arti urbane perché spesso non le si legge come tali.
Un dipinto su un muro viene scambiato per uno scarabocchio, un'azione performativa per un tentativo di sovversione o una richiesta di attenzione. Spesso, effettivamente, i muri sono devastati da scritte disordinate e poco artistiche e quella che in un altro contesto
potrebbe essere un'azione performativa è in realtà uno sciocco esibizionismo.
Se si fosse in grado di distinguere, percependola, la qualità dell'intervento o dell'azione cui si assiste, si potrebbe dialogare con essa, indirizzarla verso un fine.
Comma si pone questo obiettivo, di fornire gli strumenti per stabilire questo dialogo, per farlo evolvere dal borbottio di scalpore o fastidio fino a un suono intellegibile, coerente con la città e la sua storia, civile e proiettato alla costruzione più che alla distruzione.
E lo persegue, questo obiettivo, ponendosi come pietra miliare di un progetto permanente, Cap2020, finalizzato a leggere, comprendere e ridefinire la città ridisegnandone i confini culturali e accompagnandone l'evoluzione e la crescita culturale e sociale.



domenica 3 giugno 2012


Dal 7 al 10 Giugno torna in Umbria Festarch – il Festival Internazionale di Architettura organizzato da Abitare.

La quarta edizione di Festarch, al via dal 7 al 10 Giugno a Perugia è dedicata al tema Le città nella città.

Da San Paolo a Roma, da Mumbai a Mosca, da Pechino a Nairobi, il fenomeno degli insediamenti informali, si dirama capillarmente su tutto il territorio urbanizzato.
Dopo anni di ostentata indifferenza, uno degli obiettivi di Festarch 2012 è di lanciare delle proposte per superare le barriere fisiche e virtuali che separano queste cellule autogestite dal resto della trama urbana e individuare delle soluzioni altre rispetto ai sistemi tradizionali che ne facilitino il riassorbimento all’interno del tessuto della città consolidata.

«Le Città nella città», il tema al centro della IV edizione, verrà “raccontato” da una giovane generazione di architetti, affiancata da alcune tra le più grandi firme del panorama urbanistico e architettonico contemporaneo e da un selezionato gruppo di sociologi, studiosi, scrittori, amministratori, fotografi e giornalisti, che condivideranno le loro esperienze e conoscenze in un approccio multidisciplinare teso ad avvicinare i cittadini all’attuale tematica, per comprendere la natura delle metropoli contemporanee in tutte le sue sfaccettature: dall’opportunità alla conflittualità.
«Le Città nella città» richiama infatti il moltiplicarsi – all’interno delle metropoli – di luoghi urbani che nascono come sistemi sociali ed economici chiusi, sospesi tra una condizione di autosufficienza e una di esclusione sociale e spaziale. Ogni anno, ogni mese, tante piccole «città» nascono nel corpo della conurbazione consolidata: favelas, townships, insediamenti informali, ma anche distretti sanitari, tecnologici o culturali, interi quartieri che si depositano dopo i grandi eventi, new town, gated community.




GLUTEN FREE FEST  a Perugia dal 7 al 10 giugno

La Celiachia rappresenta attualmente la più frequente intolleranza alimentare a livello mondiale.

In Italia, nonostante l’impegno e la sensibilità al tema della celiachia, spesso i celiaci si trovano in difficoltà ogni qual volta devono, per necessità o per piacere, consumare un pasto fuori dalle mura domestiche.
In tale contesto, si inserisce il GLUTEN FREE FEST, il primo evento interamente dedicato al tema del senza glutine, in programma a Perugia dal 7 al 10 Giugno al Percorso Verde di Pian di Massiano.
La manifestazione, ideata e organizzata dall’agenzia Sedicieventi con il patrocinio dell’AIC-Associazione Italiana Celiachia, si pone l’obiettivo di stimolare una conoscenza più ampia ed un costruttivo dibattito sul tema della Celiachia.  Al contempo, vuole offrire al pubblico di celiaci la possibilità di godere di un evento enogastronomico e non solo, su misura per le loro necessità alimentari, facendo conoscere anche ai non celiaci gli aspetti di una “vita senza glutine”.
Per quattro giorni, un ricco programma darà modo a chi è costretto a seguire la dieta “Senza Glutine” di porsi dubbi su cosa e dove mangiare, seguendo solo il proprio gusto e desiderio, scegliendo tra le migliori referenze di artigiani e grandi aziende.
Oltre i prodotti selezionati, saranno presenti diversi stands dedicati al fingerfood, dove sarà possibile degustare specialità, locali e non, preparate al momento.
I più esigenti potranno optare per due tipologie di ristorazioni, a buffet opuure con il menu alla carta.

E a chi si chiede ancora cos’è il Gluten Free Fest ci piace rispondere:
“E’ tutto ciò che non è glutine!”